lunedì 25 novembre 2013

I protagonisti del film: parte 2



Personaggi: Storia Mal di denti



Una volta Giovanni mentre lavorava in un campo, aveva visto arrivare, curva sotto il peso di una fascina di legna, un’ anziana donna che chiamavano Lena.
La donna non riusciva a scendere dall’argine e allora Giovanni l’aveva aiutata.
La donna gli aveva sfiorato la guancia con la mano in segno di ringraziamento e se n’era andata.
Il giorno dopo, mentre è occupato in vari lavori di campagna, Giovanni inizia a lamentarsi, gli sembra di avere mal di denti ma è un dolore discontinuo e allora non si allarma più di tanto ma il mattino dopo, il dolore è aumentato tanto che non riesce a parlare e allora rimane a letto.
La moglie prova diversi rimedi naturali ma nulla sembra giovare e il medico è troppo caro.
Allora il fratello di Giovanni, Pietro, propone di chiamare “Giacu d’a stria”, un uomo che ha fama di guaritore e vive isolato e selvaggio nel bosco in una casa quasi diroccata.
Sono titubanti, quell’uomo incute timore e attorno a lui c’è grande mistero. Non scende mai in paese e pochi l’hanno visto dal vivo, soltanto qualche cacciatore o cercatore di funghi e quei pochi “clienti” che hanno il coraggio di avvicinarsi alla sua casupola per qualche servigio.
Si dice che viva di ciò che offre il bosco e che, spesso, rubi anche nelle cascine dei dintorni, invisibile, senza lasciare tracce.

Eppure non sembra esserci altra soluzione che rivolgersi a lui, così, alla fine si convincono e Pietro si inoltra nel bosco per andarlo a chiamare...




 Pietro




 "Giacu d'la Stria"




 la Masca Lena




 Giovanni e la moglie




 Bianca, la narratrice








I protagonisti del film: parte 1



Eccovi una carrellata per scoprire i personaggi del film:



Protagonisti Storia "Masca Innamorata"

"Dulcidia ha messo gli occhi su un ragazzo, Remo e vuole sposarlo.
 Dulcidia, capita quasi tutti i giorni alla cascina della famiglia di Remo, con una scusa o con un’altra: a farsi prestare un fuso per filare, a riportare il cane che si era smarrito, a regalare un cesto di verdure del suo orto…
Combinazione, ogni volta che arriva, Remo è presente e comincia, a sua volta, a notarla.
.La famiglia di Remo rimane cautamente neutrale, sembra studiare la situazione e una volta invita la donna a bere il caffè.
In quell’occasione, una delle due sorelle di Remo, Maria, che aveva sempre nutrito dubbi su Dulcidia, la fissa e, quando quest’ultima ricambia lo sguardo, Maria si accorge che c’è qualcosa di strano: che sia una Masca?
Dulcidia ha uno sguardo penetrante, Maria sotto quello sguardo non riesce a muoversi.
Quando Dulcidia se ne va, Maria avverte i genitori di fare attenzione a quella donna, li fa ragionare sulle coincidenze, dice quello che ha appena provato e ricorda loro che al paese si mormora che Dulcidia sia una Masca.
I genitori, temendo che Dulcidia sia davvero una Masca e concordando sul fatto che è strana e che è meglio non fidarsi, la allontanano in malo modo e mettono in guardia Remo che non sa opporsi e  obbedisce (i rischi di sposare una Masca, di mettersi una Masca in famiglia!)
Dopo poco iniziano ad accadere cose strane alla famiglia: le piante e la vite seccano, l’acqua del torrente ribolle non appena loro soltanto (la madre e la sorella Maria) immergono i panni.
Ma la cosa più grave accade quando la sorella più giovane, Agata, un mattino non si alza dal letto.
La chiamano, pensano sia pigrizia, la madre va a svegliarla (sono già le sei, è ora di andare al pascolo!) ma trova la figlia immobile nel letto, senza forze.
Le ore passano ma non c’è nessun segno di miglioramento.
Alla sera Maria consiglia di chiamare “La Gatta”, una Masca con fama di guaritrice...

E per sapere come va a finire vedete il film :D




 Sandro, padre di Remo




 Teresa, madre di Remo




 la Masca Dulcidia




 Remo




 Agata, sorella di Remo




 Maria, sorella di Remo




 la guaritrice La Gatta







venerdì 15 novembre 2013

DVD del film



Volevo segnalare che i dvd del film sono disponibili contattandomi attraverso il modulo di contatto che figura qua nel blog.

Per cui chi avesse piacere di averne una copia per sè, non esisti a contattarmi.

Masche, film indipendente e autoprodotto che riscopre storie del passato, vita rurale, uno scorrere del tempo lento, silenzioso, diametralmente opposto a ciò che siamo abituati ora.
Per cui, un modo interessante per fare un salto nel passato.



giovedì 7 novembre 2013

Cosa aspettarsi dal film Masche



Masche è un film che si propone a quanti vogliano riscoprire storie del passato, aspetti del folklore locale ormai perduti, a chi voglia compiere un “salto indietro nel tempo” e vedere, con occhi curiosi, un 1890 popolato da personaggi e vicende misteriose ma raccontate come vere dagli anziani del Piemonte e dell’entroterra ligure.


Un film che torna indietro e riprende lo stile dei film neorealisti italiani, con largo spazio ai silenzi e alle immagini che dicono più delle parole, agli ambienti rurali e poveri, la realtà di un'epoca contadina ormai scomparsa.









Foto proiezione Cairo Montenotte (SV)



E per rimanere sempre aggiornati, ecco qualche foto della proiezione del 7 novembre a Cairo Montenotte, provincia Savona.

















sabato 2 novembre 2013

Proiezione Masche a Monteu Roero (CN) 23 novembre




Altra proiezione piemontese per il mio primo film indipendente e folkloristico Masche.


Il 23 novembre sarà la volta della proiezione pubblica in serata a Monteu Roero, in provincia di Cuneo.


Soddisfazioni :)