domenica 29 settembre 2013

martedì 17 settembre 2013

Altre foto della Prima


E ancora un assaggio di foto della Prima ma non saranno le ultime perchè sono in attesa di un dvd pieno di altre foto della serata :)























Nuove foto della Prima



Ecco altre foto della Prima del film tenutasi a Pietra ligure presso le Cafè des artistes il 10 settembre 2013.

Presto anche novità sulle future proiezioni, sto prendendo contatti con diverse realtà piemontesi interessate al folklore e quindi al mio breve film 

Quindi... seguite il blog!


















mercoledì 11 settembre 2013

Le prime foto della Prima


Ed ecco già il giorno successivo alla bella e piacevole serata dedicata alla prima proiezione pubblica del film alla presenza del cast, le prime foto.

Ne seguiranno molte altre :)






























martedì 10 settembre 2013

Ci siamo!



E dopo 8 mesi di pre produzione, produzione e post produzione, stasera la prima del mio film indipendente "Masche"... Un giorno tanto atteso! 



Aspettatevi un sacco di foto della Prima!




Stay tuned!




lunedì 9 settembre 2013

Masche

Cosa sono le Masche?
La masca è una strega o fattucchiera del folclore piemontese.
Il termine piemontese, di etimologia incerta, è diffuso nel Roero, nelle Langhe, in Astesana, nel Biellese e nelCanavese, nelle Valli Cuneesi e anche nell'Alessandrino. Probabilmente trae origine dal longobardo maska, che indica l'anima di un morto (da cui anche il significato meno comune di "spirito soprannaturale"), o dall'antico provenzalemascarborbottare, nel senso di borbottare incantesimi.
Le masche sono una figura di rilievo nel folclore e nella credenza popolare piemontese: generalmente sono donne apparentemente normali, ma dotate di facoltà sovrannaturali tramandate da madre in figlia o da nonna in nipote, o per lascito volontario ad una donna giovane. Secondo la tradizione, i poteri delle masche comprendono l'immortalità ma non l'eterna giovinezza o la salute: sono quindi vulnerabili e soggette alle malattie e all'invecchiamento. Quando decidono di averne abbastanza di questa vita, per poter morire devono trasmettere i poteri ad un'altra creatura vivente, che spesso è una giovane della famiglia, ma alcune volte può essere un animale o un vegetale.
Le masche hanno il potere della bilocazione e della trasformazione in animali, vegetali o oggetti. Possono far uscire l'anima dal corpo e volare immaterialmente nello spazio, mentre non possono farlo fisicamente; poiché durante il volo magico il corpo resta incustodito ed inanimato, l'attività delle masche è quasi esclusivamente notturna. Di indole raramente malvagia ma sempre capricciosa, dispettosa e vendicativa; possono essere anche benefiche, guarire malattie o ferite tanto alle persone quanto agli animali, o salvare vite in pericolo. Minoritarie rispetto alle masche "domestiche", esistono anche masche "sovrannaturali", spiriti antichi della Natura e dei boschi che sfuggono l'umano consesso per quanto loro possibile, e che diventano vendicative e spietate quando disturbate nella quiete del loro habitat consueto. Questo tipo di masche, pur essendo incorporeo, assume gli aspetti più svariati quando deve rapportarsi agli uomini: o donna vecchia e brutta, o, per contro, giovane bellissima, o animale selvatico etc. etc. Rispetto alle masche "domestiche" hanno un potere più grande nel controllo del clima: possono dominare gli elementi e scatenare bufere, grandinate, temporali, nebbie o siccità prolungate.
Al contrario delle streghe, le masche piemontesi non hanno commercio col demonio e non praticano il Sabba; per contro, non sono nemmeno condizionate, intimorite o controllate dall'elemento religioso; anzi, le masche "domestiche" frequentano la chiesa, vanno a messa e ricevono i sacramenti come tutte le altre donne della comunità.
In alcune località, soprattutto tra la bassa Langa e l'Astesana, accanto alle masche esistono anche i "masconi", sia pure in numero esiguo. Questi "masconi" hanno ricevuto i poteri casualmente da una masca in fin di vita, ma non lo possono trasmettere ad altri: ciò spiegherebbe perché le masche appartengono al sesso femminile nella stragrande maggioranza dei casi. Saltuariamente alcune masche o alcuni masconi, oltre ai poteri, dispongono anche del Libro del Comando, un testo contenente varie formule e incantesimi che ne rafforzano i poteri. Ad esempio si racconta di masche o masconi che sfogliando il Libro del Comando in un verso o nell'altro potevano leggere il futuro o il passato.
Nel passato gli agricoltori e i montanari usavano attribuire ad esse la responsabilità di avvenimenti negativi o inspiegabili. Le donne accusate di essere masche venivano perseguitate e spesso processate e condannate al rogo dal tribunale dell'Inquisizione.
Ancor oggi è di uso comune in Piemonte commentare scherzosamente la caduta "soprannaturale" (accidentale) di oggetti (ad esempio una forchetta che cade dalla tavola), o la temporanea "scomparsa" di oggetti che si ritenevano a portata di mano con l'espressione "A j son le Masche" ("Ci sono le masche"). www.flaviacantini.it/
 
FLAVIA CANTINI scrittrice e regista savonese, ha pubblicato due romanzi fantasy e ha prodotto e girato un cortometraggio precedente ("Ricordi di Masche") il cui tema era già le Masche, in questa sorta di docu-fiction analizza più approfonditamente queste figure leggendarie e i loro poteri.