venerdì 22 febbraio 2013



Grande contributo:

Al link seguente potete vedere il primo cortometraggio girato come "introduzione", come "teaser" nel luglio 2012.

Una visione per introdurre l'argomento Masche:



Ricordi di Masche




Seguiteci!

Nuove foto location

Ed ecco altre foto della location ;)
























Ritorniamo indietro nel tempo, riavvolgiamo il nastro dei ricordi e, complice una location perfetta allo scopo e già pressoché pronta, metteremo un grande impegno nel raccontare due storie di Masche.

L'aspetto che voglio sottolineare è quello di rendere vive (attraverso il video) storie di una volta, una parte importante del folklore locale che rischia di essere trascurato e di scomparire.
Non ci sono testimonianze video di queste vicende misteriose nelle campagne di una volta, non abbiamo possibilità di vedere, di scrutare, di fissare negli occhi i personaggi di quelle storie.
Possiamo leggere le testimonianze, ascoltare le storie da chi ancora le ricorda ma non possiamo vedere cosa accadeva.

E allora, con questo secondo cortometraggio, noi vogliamo invece farvi vedere i personaggi e le storie.

Noi vi faremo vedere cosa accadeva, vi faremo vedere la Masca, i contadini alle prese con questa figura, riti di guarigione...

Seguiteci!

giovedì 21 febbraio 2013

Foto location

Mentre la stesura del progetto va avanti (ultimata la stesura delle scene, procedo ora con i copioni per i vari personaggi) ecco una prima carrellata di foto della location (ora in assetto invernale ma il corto sarà ambientato in primavera/estate).
















Non dimentichiamo che le due storie di Masche saranno ambientate al'incirca nel 1900 ;)

sabato 9 febbraio 2013

Prime foto della location

Eccomi qua, sempre e con grande passione al lavoro su questo cortometraggio dal titolo "Masche".

Eccovi alcune primissime foto della location a cui ne seguiranno moltissime altre dettagliate.

Ma, intanto, eccovi un assaggio.

Flavia Cantini







domenica 3 febbraio 2013

Sinossi precedente cortometraggio



Riporto la sinossi del precedente corto sulla Masche, il teaser, l'introduzione intitolato "Ricordi di Masche".




"Masche piemontesi: leggenda o realtà? In sedici minuti, attraverso ricordi strettamente personali e inediti di chi dichiarò di averle incontrare, la macchina da presa si tuffa nel passato e scruta quanto accaduto per regalare allo spettatore odierno una suggestione dal sapore antico. Il malefico sguardo della Masca, uomo questa volta, l'inganno, chi rimane soggiogato e chi respinge la magia..." 

venerdì 1 febbraio 2013

Prime idee sulla struttura del corto

Il cortometraggio sarà strutturato in tre tempi:

_ Avremo un raduno in campagna all'incirca ambientato negli anni Sessanta, a colori, in cui un anziano narrerà due (o tre ma per ora anche per questioni di tempo propendiamo per due) storie di Masche, le stesse che sentiva raccontare quand'era bambino durante le veglie serali.
Si vuole così rendere l'idea della trasmissione alle nuove generazioni di un folklore passato che non deve andare perduto.
Il raduno diventa il “momento ricorrente” del corto, è come se le due storie che vediamo rappresentate venissero raccontate nel raduno, il raduno inframmezza le due storie, è il leitmotiv del corto.


_La prima storia di Masche, la "Masca innamorata". La macchina da presa torna indietro nel tempo per farci assistere, spettatori, alla vicenda narrata dall'anziano depositario di queste antiche memorie.
Color seppia, effetto "macchina a manovella".


_La seconda storia è una storia di guarigione, i poteri di un misterioso guaritore usati a fin di bene, per sanare  malattie.
Color seppia, effetto "macchina a manovella".


Sarà parlato, vorremmo stare entro i venti minuti e dare importanza alla colonna sonora, musica classica senza canto.
Credo fermamente che la musica possa accompagnare in modo formidabile le immagini e sottolineare la loro forza.

Mi interessa sceneggiare queste storie in modo che la macchina da presa possa portarci là, in quell'epoca, in quella realtà contadina e possa farci vivere ciò che avremmo visto se fossimo stati presenti in quegli anni in cui "parlare di Masche" era sì qualcosa di misterioso e che dava brividi, ma era anche cosa all'ordine del giorno.





Locandina del corto precedente




Riporto la locandina di "Ricordi di Masche", il corto precedente che fa da teaser, da introduzione al filone che intendo perseguire nel mio attuale percorso di videomaker.
Un'assaggio di varie situazioni per preparare il terreno al racconto di storie approfondite e ben delineate sulla Masca piemontese.

Perchè il cortometraggio "Masche"


MOTIVAZIONE e INTENTI DELLA REGISTA: 

Perché vogliamo girare questo corto? Per recuperare e riportare alla ribalta un’antica realtà o leggenda delle campagne, per far conoscere al pubblico di oggi (che difficilmente ha modo per sentirne parlare) una parte importante di patrimonio culturale e di folklore locale che rischia di cadere nell'oblio e di essere dimenticato. Vogliamo rispolverare la fine di un’epoca che si situa tra la fine dell’Ottocento e gli anni Cinquanta circa del Novecento. Vogliamo trasmettere attraverso il video la figura della Masca piemontese, rendere vive sotto gli occhi degli spettatori odierni situazioni misteriose all'ordine del giorno nelle campagne del secolo scorso.
Ogni luogo ha il suo patrimonio di mistero e racconta di donne e uomini con poteri speciali (sia malefici che guaritori) e noi vogliamo che anche oggi si tornino a narrare queste “storie di una volta”.
Io regista, seppur poco più che ventenne, ho sempre sentito narrare in famiglia episodi legati alla Masca piemontese, fatti avvenuti ai miei avi, e ho scoperto un grande interesse per tali tematiche e sentito la necessità di farli vivere sotto l’occhio della macchina da presa (complice anche il fatto che sono video maker).